Nel 2019 FITT ha aderito all’Accordo per l’Innovazione “Fabbrica Intelligente”, stipulato con il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Veneto. L’obiettivo è quello di realizzare appunto, la fabbrica intelligente, basata sulla virtualizzazione dei processi produttivi per massimizzarne l’efficienza e ridurne l’impatto ambientale.
A supporto di questo accordo, nel 2021 FITT ha finanziato una borsa di dottorato di ricerca industriale con l’Università di Padova, della durata di tre anni, con focus su intelligenza artificiale e machine learning.
“L’intelligenza artificiale è la scienza e che permette ai computer di comportarsi in modi che, fino a poco tempo fa, pensavamo richiedessero l’intelligenza umana”, Andrew Moore.
“Il machine learning è lo studio degli algoritmi che consente ai programmi informatici di migliorare automaticamente attraverso l’esperienza”, Tom M. Mitchell.
Il progetto di ricerca, valutato per innovatività, avanzamento delle conoscenze, miglioramento della sostenibilità ambientale e accelerazione dei processi di trasformazione digitale, ha portato oggi ad un importante risultato: è stato creato un sistema di visione con intelligenza artificiale che misura automaticamente i parametri geometrici più rilevanti dei tubi in PVC flessibili per il settore garden.
Questo sistema, chiamato “soft sensor” e presente nella sample factory dell’headquarter di Sandrigo, permette di produrre in modo più efficiente e di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti. Inoltre, grazie a questo sistema, FITT è in grado di ridurre i tempi di avvio delle nuove produzioni, di ottimizzare la qualità dei prodotti, al fine di aumentarne l’affidabilità, la tenuta e la durata.
Un risultato in linea con il principio di “open innovation”, uno dei mantra di FITT, che si traduce nella costruzione di solide e continuative partnership con il mondo accademico, le principali università italiane, i maggiori fornitori di polimeri e prestigiosi studi di innovazione di prodotto.